Una brevissima spiegazione dei modi in cui si pratica Biodanza

Tutte le attività di Biodanza si svolgono in gruppo. Biodanza non è un’attività individuale.

 

Corsi settimanali

Sono aperti a tutti e si svolgono con cadenza di un modulo ogni settimana, della durata di circa due ore. Servono ad approfondire gradualmente la Biodanza, radicandone progressivamente gli effetti benefici. Si possono frequentare (a piacere) per alcuni mesi, ma anche per diversi anni.

 

Stage/Seminari

Sono aperti a tutti, si svolgono generalmente nei fine settimana e hanno durata di uno o due giorni. Servono ad approfondire temi specifici della Biodanza o a consentire una “full immersion” in tale disciplina. Si consiglia di abbinarli alla frequentazione di un corso settimanale.

 

Biodanza negli ambiti sociali

Vengono proposte specifiche attività di Biodanza in diversi ambiti particolari: clinico sanitario, in residenze per anziani, con bambini e con adolescenti, nel recupero dalle tossicodipendenze, nel sostegno delle donne vittime di violenza, in azienda, nelle carceri, etc. Queste attività si svolgono all’interno di progetti specifici insieme agli operatori di ogni settore corrispondente.

Formazione per insegnanti

Gli insegnanti di Biodanza vengono definiti Facilitatori. La loro formazione segue un programma unico per tutto il mondo, si svolge in stage a cadenza mensile e dura circa tre anni. Alla fine della formazione è inoltre previsto un periodo di tirocinio supervisionato da un Facilitatore esperto. Tutto questo consente di potersi affidare con piena fiducia agli insegnanti di Biodanza titolati dalla International Biodanza Federation